Luigi Maria Villani ha studiato le tecniche di insegnamento e valutazione degli standard durante il corso di preparazione all’esame nazionale tra il 1991 e il 1993. Avendo già formato diversi apprendisti e tenendo corsi serali e di fine settimana sin dal 1986, ha voluto specializzarsi nell’insegnamento e nella divulgazione della sua arte mettendo in pratica tecniche d’insegnamento collaudate. Oltre a questa Certificazione è stato accettato con merito nell’Associazione dei Restauratori del Regno Unito (Bafra). Luigi ha tra l’altro tenuto conferenze e giornate di approfondimento per Associazioni Culturali, Architetti e Interior Designers.

Nelle Highlands Scozzesi la Ditta di Luigi Maria Villani Traditional Antique Restoration, cura interventi di restauro su collezioni di mobili antichi, cornici, oggetti d’arte e complementi d’arredo in numerosi castelli del luogo: Brodie Castle, Cawdor Castle, Balnagown Castle, Cluny Castle, Cullen House, Dalcross Castle, etc..

Nel 1986 Luigi Maria Villani fonda questa sua compagnia di restauro nel cuore delle Highlands Scozzesi. Attrezza un laboratorio specializzato nel restauro di opere lignee nelle ex-scuderie del Altyre Estate dove viene caldamente accolto dalla comunità artistica del luogo. Offre impiego a numerosi artigiani dai quali si fa aiutare per portare a termine i numerosi lavori di restauro che gli vengono commissionati.

L’articolo integrale pubblicato nell’edizione Natale/Capodanno 1992 della rivista Country Homes & Interiors. L’articolo venne poi usato come presentazione all’interno del Brochure per pubblicizzare le attività di consulenza e restauro.

L’articolo pubblicato sulla rivista Homes & Gardens all’interno della rubrica che si occupa del restauro etico in Gran Bretagna. Nella stessa rubrica altri restauratori con diverse specializzazioni e tutti membri dell’ Associazione Restauratori Britannici (Bafra)

In questo progetto Luigi Maria Villani ha avuto il privilegio di lavorare insieme al Maestro Roberto Saccuman. La struttura tutta in legno di noce massello poggia su travi di rovere: il pavimento, quasi tutto ricostruito, è in legno d’olmo.

Luigi Maria Villani ha iniziato a prestare la sua opera presso la Chiesa di Sant’Antonio dei Portoghesi a Roma nel 1997 restaurando mobili antichi e cornici dorate; nel 2005 è diventato il responsabile del Laboratorio di Restauro per la Conservazione di Opere Lignee e Decorative, insegnando ad operai specializzandi le tecniche di restauro, di doratura e di finitura del legno. Negli anni ha portato a compimento notevoli progetti di restauro dell’arredo settecentesco della Chiesa: porte, cancelletti d’accesso alle Cappelle, Cornici Dorate, Candelabri, Consolles, Cornucopie, l’Altare Maggiore, la Mostra d’Organo, i soffitti in Legno Dorato del Coro, etc.. Più recentemente ha formato parte della squadra che ha restaurato le Volte, l’ Abside, i Capitelli e la Navata Centrale.